Siamo a livello di passi verde:
lo dice Draghi e diventa buono a prescindere, salvo che lo stesso Primo Ministro imponga il tampone ai sindacalisti muniti di passi, che chiedono udienza.
Ovviamente tutti quelli dotati di sinapsi, hanno capito che questo oltre a essere un espediente per imporre i vaccini e controllare la privatezza del cittadino, è un grandissimo affare internazionale dal quale chissà quanti e chi ci guadagnerà di più.
Anche i nostri amati platani sono corteccia vecchia, lo dice questa amministrazione senza uno straccio di verbale compilato da un arboricoltore, e tutti annuiscono per quel disamore che vige da sempre:
aspettiamo di conoscere chi ci guadagni di più.
Che altro può fare questo sindaco, che ci conduce ancora per strade minate che ci costeranno quattrini e dignità?
Beh, al momento abbiamo il Summer Fest, una di quelle intitolazioni cafone, a cui ci hanno abituati i provincialotti del Municipio, che comunque partono in netto ritardo per una carenza organizzativa cronica oltre che di fantasia:
rifarsi all'October Fest per darsi un tono, è un'altra delle svirgolate a cui non sanno resistere.
Ormai enumerare ogni giorno le castronerie di Palazzo di Città è una ripetizione stucchevole che la gente certo non sopporta, meglio subirle e zitto;ma poi, scoprire che tra le mura comunali ci si attardi in squallide e spudorate relazioni amorose fra personaggi anche accasati, fa sprofondare ancor più, se ce ne fosse lo spazio, nel letame in cui si crogiolano gli amministratori.
L'articolo di in-fondo in-fondo su Ottopagine è stato immediatamente rimosso, purtroppo non sono stati abbastanza veloci, e a noi è giunto per intero.
Nessuna reazione nella maggioranza, e si che la cosa è risaputa da tempo, ma si sa, Avellino non brilla per moralità e senso del dovere;
e poi c'è in ballo un Consiglio intero, basta chiedere un pò di discrezione, e anche corna e cornuti andranno nel dimenticatoio ad uso di una Città perversa e sempre più squallida.
RDM
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