immaginiamo il successo e finalmente il nostro attore più famoso, Gianangelantonio da Montefalcione avrebbe coronato il sogno che ormai lo sta illudendo da tanti anni.
E il giovanottino che D'Agostino ha imposto quale assessore, non solo ha pensato di far esibire il trio comico su un'area ributtante e nociva per la salute, ma finanche inibita dall'Arpac e dall'Asl.
Ma, signori, E non finisce qui, il libro del noto presentatore Corrado, edito nel 1999, che racconta i 50 anni di vita televisiva e radiofonica del compianto conduttore:
gli eroi di casa nostra scevri dall'imparare prima di agire, si troveranno venerdì notte con un palco impossibile da smontare per il mercato del sabato successivo.
E allora, tanto per non venir meno alla regola del perfetto saccente arrogante, non si chiede scusa alla gente e nè ai poveri commercianti per l'enorme svista;
ma come per la pista ciclabile e la zona 30, il mercato e Campo Genova, il capolinea dei bus e le fermate da caccia al tesoro, le luminarie e l'innovativo cartellone settembrino, si concede una vendita mercatale per...udite, udite, diciotto ore consecutive...!
E così tutti felici e contenti...!
Dalle prime luci dell'alba a mezzanotte continuativamente, i poveri ambulanti potranno vivere il proprio disagio ancora una volta, in quell'area irraggiungibile ormai abbandonata dagli Avellinesi.
Gli affari sono scesi sotto zero e il servizio alla città è naufragato, per favorire l'amico di Montefalcione oramai vero padrone del Comune e del suo sindaco, e ancora nessuno scende in piazza con il forcone o un grosso badile dal manico spesso e nodoso.
Questo signor sorridente e imbrillantinato, si è lamentato perché i soliti quattro gatti che lo criticano non hanno rispetto neanche per il suo ruolo di marito:
embè, secondo noi un pallista è per sempre, e chi è abituato a contar frottole, non crediamo che lo faccia solo in alcune occasioni...o no...?
RDM
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