Sessantamila euro, pari a centoventi milioni di lire
di una volta, donati a delle associazioni che non hanno resoconti veri o
facciano qualcosa d'encomiabile, ci sembra un'assurdità specialmente per un
Comune in dissesto che ha miriadi di problemi.
Uno per tutti, le strade in condizioni miserrime
specialmente al centro Città, o gli alloggi che si allagano e lasciano uscire
escrementi dalle fecali distrutte.
Non è possibile che un'amministrazione di impediti
possa continuare a governare, e meno che mai una finta e orripilante
opposizione che non batta un colpo da sempre.
Siamo arrivati a un punto di non ritorno, e quel
rappresentante del Ministero degli Interni nostrano, passato dalle centraline
di un ascensore in panne, direttamente a governare l'Italia, è l'emblema di
un'epoca di mistificatori che stanno ribaltando il Paese, rendendolo sempre più
simile a uno latino americano.
I prefetti italiani tra arresti e avvisi di garanzia,
sono la sottospecie della rappresentanza istituzionale da un pò di tempo a
questa parte, e pertanto aspettarsi dalla signora Paola Spena un intervento su
quanto accada in città, è una perdita di tempo, come lo è sperare nei
parlamentari, regionali e nazionali che tanti poveri fessi hanno scelto
di premiare...!
Vediamo ancora che i Consigli comunali si interessino
solo di supercazzole, tra le dimissioni del presidente o la scelta di chi
comandi nelle varie commissioni;
tutto quanto non fa onore a Gigino Urciuoli e a Dino
Preziosi, illustri fantasmini dinanzi alle esigenze vere, e pensiamo agli
alloggi o all'eterna campagna elettorale che il sindaco espleta a spese della
Comunità, regalando prebende e incarichi.
Gli equilibri o il consolidato di bilancio che
un falsario qual è
Cuzzola, ci perdoni, ma non siamo per nulla d'accordo con i suoi conti che per
le sue assenze, sono lasciati nelle mani di Marotta, sotto processo per falso
in bilancio ricordiamo, diventano in un attimo un pleonasmo, dinanzi alle
impellenze serie di cui soffre la città.
Qualcuno dovrebbe fare ammenda e andare a scuola
politica per incominciare a capire, forse, come si governi una collettività;
Infine, gli abbruciamenti che Arvonio non persegue, aumentano specialmente in periodo di chiusura, e la sera nelle periferie l'aria è irrespirabile, come ripetiamo senza essere ascoltati:
l'inquinamento ormai a livelli cinesi, avvelena anche
Lei, signor Procuratore, e il Prefetto, gli amministratori e le famiglie di
ognuno.
Se ci sono palesi omissioni d'atti d'ufficio, perché
non si provvede a indagare chi ci sta conducendo in un baratro profondo, senza
ritorno...?
RDM
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