Avellino: scegliere un sindaco che non provochi disastri e non quello che ci farebbe il "piacere", dovrebbe essere un dovere per chi abbia un pò di cervello e d'onestà...!

Massimo Passaro

Natale è arrivato e in un momento difficile, nessuno ha pensato alla Città tra questi pseudo amministratori da cartone animato, nessuno escluso;

opposizione e maggioranza è chiaro da sempre, che facciano parte dello stesso mazzo di carte, ma se avessimo immaginato un'ulteriore prova, embè ci hanno pensato I Cittadini in movimento, e l'avvocato Massimo Passaro, che non è certo un nostro patrocinatore economico.

Quanto fa ogni giorno per un paese senza dignità che non riconosce chi meriti rispetto, descrive una persona che pervasa da una fede incondizionata nella propria gente, si sia donata anima e corpo al suo servizio.

Purtroppo in una terra di clientela e personalismi, è difficile che menti deboli comprendano il valore del personaggio, eppure basterebbe imparare a guardare le cose, scegliere di fare la differenza abbandonando il cazzismo sfrenato, per entrare in una logica superiore di bene comune.

Molti, tanti l'hanno capito, ma non sono ancora pronti per un salto di qualità che comporterebbe solo candidati seri e preparati, non una banda di cafoncelli che s'arroghino il diritto di amministrare senza averne idea.

Certo non è circondandoci di volpini, bravi a fare promesse e donare qualche prebenda che paga la Comunità, che si possano risolvere i problemi creati proprio da loro.

Il Comune è in dissesto, ma pare che nessuno si chieda come mai, e anzi riconfermando chi ci ha portato a questo, per oltre quarant'anni, gli elettori sinistri operano da sempre una specie di macumba di magia nera, che vorrebbe guarire il malato col virus che lo sta distruggendo.

Martedì sera su una piattaforma gratuita, il solito Passaro ha tenuto tanti cittadini insieme, a trascorrere una bella serata.

La tombola organizzata dal visionario de I Cittadini in movimento, ha sortito un bel successo, la gente s'è divertita e tanti commercianti che hanno messo in palio un omaggio per i partecipanti, hanno guadagnato nuovi clienti.

Beh, qualche sindaco, assessore, consigliere, uomo di strada o chiunque ne avesse la possibilità, ha pensato di fare un dono alla Città...?

Auto furbe fuori dalle strisce blu: Arvonio, chi paga è fesso...?

I candidati a sindaco che hanno fatto tante belle promesse in campagna elettorale, avrebbero potuto inventarsi qualcosa per determinare la bontà di quella candidatura che nessuno gli ha mai chiesto.

Ma chi te lo dà, secondo il metro strettamente avellinese, anche loro senza un ritorno, non hanno mosso un dito, come d'altronde stanno facendo in Consiglio comunale.

Signori, chi non capisce neanche questo, significa che è una testa vuota irrecuperabile, e forse nella propria vita raggiungerà traguardi di tutto rispetto che non porteranno mai a nulla, se non al fallimento della propria anima, e senza quella non c'è niente che abbia un significato.

RDM