Ritorno al futuro...!
È arrivato il momento di confrontarsi con quello che la città soffre, anche qualche mese fa, in verità, e per uno che ha fatto il vicesindaco, tanti anni indietro.
Sembra che i canoni inevasi, siano diventati improvvisamente una contingenza, ma erano solo quanto questo sindaco, non ha mai preso in considerazione prima e oggi, che ricopre la carica massima, impegnandosi invece, in quell'assurda voglia di divertimento a ogni costo, con denaro che non c'è, e quando dovesse arrivare da una Regione stitica, l'avremmo già pagato due volte con gli interessi.
E se Avellino è in dissesto come noi crediamo, questa sarà un'altra botta mortale per un pugile già alle corde, stremato, senza forze e incapace di ogni reazione.
Il mercato infrasettimanale non porta alcun lucro, ma spostarlo in Piazza Kennedy è una valutazione improvvisata e da fuori di testa:
una foto in scala, dell'attuale situazione di via De Gasperi, riportata al Centro, basterebbe a dimostrare che la rinascita di questo prfessionista del nulla, manco qui esisterebbe.
Parcheggi, vie d'accesso e d'uscita, ampiezza dell'area d'utilizzo, traffico e tutto il resto, disegnano la triste evidenza di uno studio mai effettuato, e si che di tempo ce n'è stato negli anni, vero Giangi, ma nonostante non abbia mai fatto i compiti in vita sua, si è gingillato goliardicamente tra una puttanata e un'altra, insieme al figlioccio assessore, lasciandoci ancora quell'orrenda illuminazione anni trenta, lì a ricordarci quanta cafonaggine sia concentrata in questa città di idioti.
Embè, signor sindaco, la sua rinascita dei centomila turisti che ci hanno regalato irrinunciabili momenti di felicità, pare non abbia toccato la vita degli abitanti avvelenati dall'aria maleodorante e inquinata di Pianodardine che mentre lei gridava su le mani, su le mani, in quel delirio belluino da animatore delle discoteche, che certo non ci ha ricordato una bell'immagine isutuzionale, adivano, solitari, alle vie legali per liberarsi della mannaia che gli rovina la vita.
Proprio come i cittadini del Cretazzo o di Aiello con gli abbruciamenti che il suo Arvonio evita accuratamente, chissà perché:
signor GianGian, pensa che potremmo aspettarci da lei e la sua giunta, che tra un Cuzzola e una Nargi, non ci pare sia all'altezza del ruolo, una valutazione intelligente per tentare di risolvere la farragine autostazione...?
Mah, avere la possibilità di utilizzare l'avvocato Preziosi per dipanare la matassa e non utilizzarla, dimostra la pochezza di un'amministrazione disamorata della città, e interessata solo a se stessa:
il consigliere d'opposizione de La Svolta inizia da te è un'autorità nel settore trasporti, per intelligenza e preparazione, e chiedergli di dare una mano lo troverebbe certo disponibile, mentre non farlo dimostrerebbe che la saccenteria è una di quelle malattie croniche che ha fatto tanto piccola Avellino.
RDM
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