Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese. Acquisto LIBRI su VINTED https://www.vinted.it/member/164789454

giovedì 22 agosto 2019

Avellino, terra d'inutili trascorsi...!

Immagine correlata

OCKTOBERFEST (lingua tedesca), MONACO
Vi siete chiesti, ad Avellino, dove va la gente per problemi fisiologici...? Nei bar...pochi...!

Summer Fest (inglese...), l'altisonante denominazione del ragazzino col piglio di chi la sa lunga, che fa la rima al ben più famoso Oktoberfest, la celebrazione annuale dell'imbriacamento più maestoso possibile, con una staccionata atta a ricevere l'urina miscelata agli ettolitri di birra ingurgitati, che mandano fuori di testa qualche milione di appagatissimi partecipanti, è la carta vincente di un popolino drogato nello spirito e nella mente.

Impariamo a vivere la vita, raccomandano quelli che confondono realtà e sogni, quegli  stessi che hanno obnubilato il pensiero di chi il cervello non ce l'ha, che immaginano giostre e luminarie quale terapia di ogni male.

E così, quando queste saranno purtroppo spente, non ci sarà più il dissesto, il verde sarà riforito, le strade asfaltate e Arvonio magicamente vorrà interessarsi finalmente, al Cretazzo e all'elettrauto; 

il denaro pioverà per le strade e le tasse saranno annullate, mentre le scuole diverranno sicure per incanto.

Siamo all'impazzimento di massa...! 

Il cosiddetto presidente della Confindustria irpina, Bruno, per esempio, ha vaticinato che le imprese e quindi lui, non assumono per i costi d'ingresso al lavoro; 

non perché questo non esista, ma per non spendere un euro in più, alla faccia del piatto a tavola che tanti avrebbero potuto mettere, ma davanti a una barca che si ridurrebbe di qualche metro di lunghezza, volete mettere...?

Signori gaudenti, vi siete mai chiesti come mai siamo al primo posto in Italia per suicidi...?

Lo sapevate che, invece, la Campania è al primo posto nel Paese, giusto per il contrario, e cioè è la Regione con minor numero di eventi nefasti di autodistruzione...?

Allora, facciamo un pò il punto della situazione, signor sindaco e assessore allo sbracamento, Luongo, e valutiamo il lavoro che quel personaggio della ricchissima Caritas, anche per i nostri emolumenti annuali, signor Carlo Mele, che continua a ricoprire un ruolo che non gli compete, ha fatto negli anni; 

insieme a lei, Giangi, che esiste sulla scena comunale con ruoli di tutto rispetto, da vent'anni, e a tanti suoi predecessori e compagni di merenda che l'hanno accompagnata e l'accompagnano tutt'ora..!

Avete mai ascoltato la disperazione, ve ne siete mai fottuti dei problemi della gente, o vi siete occupati da sempre dei cazzi vostri, prendendo per i fondelli questo e quello, fingendo di dare una mano, lasciando le tragedie nel proprio brodo perché aumentassero i drammi in maniera esponenziale...?

È il paradosso Avellino che farà la storia nel tempo, quando qualcuno cercherà di capire che cosa abbia sprigionato quell'aria velenosa che ci ha resi tutti paraculi presi da se stessi, incapaci di dare una mano a chi chiede, disinteressati alle lacrime e ai singhiozzi, all'ansia di chi non veda il domani, al quotidiano di chi si trascina cercando aiuto nello sguardo..! 

Ha trovato, certo, il solito furbone con un'esistenza in discesa che gli dirà: 

...ma vivi la tua vita, godi, le feste sono per fatte questo, oblio che si aggiunge alla cazzimma, e fottitene degli altri che non hanno di che pagare le bollette o il medicinale, azzanna, prendi e non dividere, perché così è, ti piaccia o no...!

RDM

Nessun commento:

Posta un commento