Avellino: una banda di disadattati ha governato trattando la città come un campeggio...!

Previsionale in aula entro i tempi...siamo sereni?

Ma non è stufa questa signora, di dire panzane e ancora panzane, visto che per approvare i suoi sereni bilanci, bisogna costantemente attendere qualche miracolo nel Consiglio?

Ormai si procede in seconda convocazione, quando va bene, e ci si avvale del numero massimo di 11 buontemponi ignoranti che non capiscono in quale guaio si siano precipitati.

Che ne pensate di questi signori amministrativi che buttano nel cesso i nostri denari pensando di non doverne rispondere?

Noi l’abbiamo detto più volte, faremo causa al sindaco, alla giunta, ai consiglieri tutti, e ai vari Cipriano ante litteram.

I primi hanno approvato ogni azione spericolata che ha aumentato il debito e peggiorato i servizi, gli altri destinatari dei regali fotiani, si sono approfittati maldestramente dei nostri beni.

Ovviamente ci aspettiamo che anche qualche cittadino stanco di indignarsi e basta, voglia inserirsi nell’azione collettiva per ottenere il giusto ristoro, e chissà che la solita corsa a guadagnare un seggio, e sappiamo perché, non si rallenti fino a scomparire fra quelli in mala fede.

Intanto ci beiamo della raccolta porta a  porta, dei cassonetti volanti, della spazzatura mai ritirata, delle bottiglie per strada, e dei messaggi continui a Irpinia Ambiente che ti risponde prendendoti per culo, e continua a non ritirare carta e cartoni davanti alle edicole…!

Questa è la città capoluogo, lasciata marcire quasi fosse un disegno malvagio per un epicedio di cui nessuno ne senta l'esigenza.

Auto Vigili di altra amministrazione, tranquillamente "tollerata" dalla PM avellinese,
parcheggiata più avanti nella foto, dopo le strisce pedonali...!

E la Polizia Municipale accorda gli strumenti ogni giorno, per un esiziale accompagnamento della nenia funebre: 

ogni mattino incominciamo a vedere il lavoro di questo comandante che non è assente, dice, solo tollerante...!

E certo, lui tollera a spese nostre e a utile proprio.

Tollerare, traduciamo, comandante, significa che invece di correre avanti e indietro per far rispettare il Codice della Strada, rilevare gli abusi e le prevaricazioni, cercare chi parcheggi agli angoli degli incroci, o sui dossi, in divieto e in curva, o non paghi la tassa d'occupazione di suolo pubblico e per il passo carraio, e ci fermiamo, lei e i suoi sottoposti ve ne state in panciolle a godere il sole primaverile...?

Mah, certo Lei penserà che abbiamo trascurato le miriadi di priorità che non manca di seguire, e che quanto stupidamente enumerato, sia di scarsa importanza per la città, e anzi, il miglior disprezzo per il nostro fatuo impegno, sia la sua noncuranza...!

RDM