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venerdì 6 febbraio 2015

Avellino: siamo tutti oltraggiati quotidianamente, ma nessuno parla...

Il Pd provinciale alla mercè di personaggi da operetta: Paolo Foti si è dimesso da tutto con grande enfasi, in diretta Tv ha stigmatizzato le sue presunte virtù, che poi si sono immediatamente rivelate bugie senzaalcun ritegno.




La sua sodale, una preside d’istituto, Ida Grella, una persona che avrebbe dovuto essere un esempio di correttezza, di serietà e di buon gusto, se non altro perché rappresenta nella collettività una classe intellettuale che determina  l’inserimento nella società della futura dirigenza, ha presentato dimissioni… “orali”da capogruppo al Consiglio comunale.
 
Come fa Renzi che ha sempre “i numeri” che  approveranno le sue riforme distruttrici per irretire Berlusconi, anche questa persona ha pensato di “dimettersi” senza farlo, perché il partito si accorgesse di lei.
 
Resasi conto che nessuno si è percosso il petto, ha pensato bene di rientrare come se niente fosse successo…!

Ecchest’è, dicono a Napoli, siamo messi bene: Paolo Foti, accusato da un altro campione qual è Dino Preziosi, d’aver bloccato la città con i cantieri, si è immediatamente difeso consigliandogli di pensare all’autostazione…!

Al peggio non c’è mai fine: il baldo Preziosi, colpito nel vivo, ha attaccato  asserendo che il sindaco invece di pensare alle cose serie, parla dell’autostazione…!

Cari signori non so più se sogno o veramente sono circondato da pazzi; il sindaco dopo due anni si accorge che esiste un terminal incompiuto che oltraggia da qualche lustro  Avellino, ma invece di preoccuparsi del problema, accusa Preziosi che intanto, ritiene che un’opera sorta per la “sua” azienda, non sia interessante…!

Sono anni che le persone per bene, quelle con una tradizione culturale di vita, tale da renderle superiori intellettualmente, si tengono lontane dalle sale comunali, per non contaminarsi con le logiche clientelari instaurate dai “signori” dell’Alta Irpinia.

Ed allora, cari miei, questo è il panorama umano che ha preso in gestione la cosa pubblica, relegando idee, buon gusto e capacità amministrative, nel dimenticatoio.

Infatti vedere le strade del centro bucate come la gruviera, interamente coperte da acquitrini, topi e sporcizia, discariche a cielo aperto, traffico impazzito, soste selvagge, occupazioni di suolo pubblico, fabbricati sequestrati e chi più ne ha, più ne metta, è ancora poco.

Aggiungiamoci lo spreco e la distribuzione del denaro pubblico agli amici e gli amici degli amici, ed il quadro è più o meno formato: non ci resta che piangere, o se volete, incominciamo a firmare una petizione perché il nostro sindaco si dimetta.

Non serve a niente?...Forse, ma almeno faremo sentire il nostro dissenso che evidenzierà la lontananza morale ed intellettiva,  da simili individui.

RDM

www.orsettodigimmi.blogspot.com


 


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