Il Pd provinciale alla mercè
di personaggi da operetta: Paolo Foti si è dimesso da tutto con grande enfasi,
in diretta Tv ha stigmatizzato le sue presunte virtù, che poi si sono
immediatamente rivelate bugie senzaalcun ritegno.
La sua sodale, una preside
d’istituto, Ida Grella, una persona che avrebbe dovuto essere un esempio di
correttezza, di serietà e di buon gusto, se non altro perché rappresenta nella
collettività una classe intellettuale che determina l’inserimento nella società della futura
dirigenza, ha presentato dimissioni… “orali”da capogruppo al Consiglio
comunale.
Come fa Renzi che ha sempre “i
numeri” che approveranno le sue riforme
distruttrici per irretire Berlusconi, anche questa persona ha pensato di “dimettersi”
senza farlo, perché il partito si accorgesse di lei.
Resasi conto che nessuno si
è percosso il petto, ha pensato bene di rientrare come se niente fosse successo…!
Ecchest’è, dicono a Napoli,
siamo messi bene: Paolo Foti, accusato da un altro campione qual è Dino
Preziosi, d’aver bloccato la città con i cantieri, si è immediatamente difeso
consigliandogli di pensare all’autostazione…!
Al peggio non c’è mai fine:
il baldo Preziosi, colpito nel vivo, ha attaccato asserendo che il sindaco invece di pensare
alle cose serie, parla dell’autostazione…!
Cari signori non so più se
sogno o veramente sono circondato da pazzi; il sindaco dopo due anni si accorge
che esiste un terminal incompiuto che oltraggia da qualche lustro Avellino, ma invece di preoccuparsi del
problema, accusa Preziosi che intanto, ritiene che un’opera sorta per la “sua”
azienda, non sia interessante…!
Sono anni che le persone per
bene, quelle con una tradizione culturale di vita, tale da renderle superiori
intellettualmente, si tengono lontane dalle sale comunali, per non contaminarsi
con le logiche clientelari instaurate dai “signori” dell’Alta Irpinia.
Ed allora, cari miei, questo
è il panorama umano che ha preso in gestione la cosa pubblica, relegando idee,
buon gusto e capacità amministrative, nel dimenticatoio.
Infatti vedere le strade del
centro bucate come la gruviera, interamente coperte da acquitrini, topi e
sporcizia, discariche a cielo aperto, traffico impazzito, soste selvagge,
occupazioni di suolo pubblico, fabbricati sequestrati e chi più ne ha, più ne
metta, è ancora poco.
Aggiungiamoci lo spreco e la
distribuzione del denaro pubblico agli amici e gli amici degli amici, ed il
quadro è più o meno formato: non ci resta che piangere, o se volete,
incominciamo a firmare una petizione perché il nostro sindaco si dimetta.
Non serve a niente?...Forse,
ma almeno faremo sentire il nostro dissenso che evidenzierà la lontananza morale
ed intellettiva, da simili individui.
RDM
www.orsettodigimmi.blogspot.com
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