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| Scuola Dante Alighieri di via Piave |
Ieri ho scritto di un’ impiegata del Comprensorio Perna- Alighieri che annovera nella dirigenza Ida Grella, il fantastico capogruppo Pd al Consiglio comunale.
Questo Preside l’avevo già notato per la sua incredibile faccia tosta
nel comunicare dimissioni finte: mai presentate agli organi del partito e
comunali secondo l’ufficialità del caso, ma con i messaggini che fanno i
ragazzi.
La signora, infatti, ha consumato il suo capitale di “sms” per avvertire
privatamente qualche consigliere, improvvisamente, ritirate..(?)
Poi abbiamo saputo dell’assunzione del figlio per ufficio del suo segretario provinciale di partito, Carmine De Blasio, nel Piano
di Zona di Atripalda…
La notizia di oggi è che il Pm Maria Luisa Buono ha chiesto quattro
rinvii a giudizio per la truffa dei posti di collaboratore scolastico,
venduti alla modica spesa di € 5000,00 cadauno…!
Questi signori evidentemente, truffavano altri, quarantacinque persone, che
partecipavano alla truffa: come si dice, tentavano ‘e fotte, e rimanevano
fottuti.
Non so chi sia peggiore fra i truffatori, forse anche spinti dalla
richiesta, ed i truffati, senza i quali nulla sarebbe esistito.
Ma in questa città dello squallore, niente deve meravigliarci, perché come
quella persona che risponde al telefono della scuola Perna-Alighieri, invocando
il segreto a chi chiede di parlare con qualcuno che lavori nel complesso, così
persone senza morale ritengono che basti pagare per evitare un concorso ed
entrare a far parte di una scuola senza avere una sua qualifica da trasmettere
ai ragazzi, partendo dai comportamenti (chi risponde al telefono dovrebbe avere
un minimo di cultura, visto che è il biglietto da visita dell’ufficio).
Un esempio, un atteggiamento, un modo di fare, sono parte dell’insegnamento
scolastico, non solo le materie di studio, ma a quanto pare, in questo
comprensorio, è solo utopia.
RDM
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