Avellino: Paolo Foti, il sindaco che sogna...

L'amore per la vegetazione impedisce il taglio del ramo che cresce in strada

Largo Scoca ha destinato una corsia al parcheggio

Via Tagliamento inibita verso il Tribunale, ma nessuno lo sa

Il segnale all'altezza del Ristorante Blob

Via Circumvallazione, Ricambi Adinolfi

Il sindaco “tutto d’un pezzo e dalla schiena dritta” si è visto in quel di Nusco, forse per farsi dare uno sguardo dal famoso fisiatra “Ciriaco”.

Intanto ad Avellino si continua a creare problemi ai cittadini con continue indecisioni di disciplina viaria: anche in questo caso si procede a tentoni, senza uno studio preventivo.

Ma il nostro, ormai in astinenza di tagli di nastro, ha pensato bene di invitare il Presidente Mattarella a visitare la sua stupenda città…!

Avellino, stuprata ed abusata, scassata ed oltraggiata, secondo questo signore “d’altri tempi”, “lontano dalle logiche della vecchia politica”, offrirà un’accoglienza invidiabile dall’alto dell’incommensurabile bellezza di Piazza Castello, via dei Due Principati e Piazza Libertà…!

Non c’è nulla da dire ancora, se non che Paolo Foti o è visionario o è mentalmente disturbato.

Perdiamo qualsiasi residua attesa, cari signori, perché potremo salvarci solo se avverrà il miracolo che qualcuno (Festa e compagni) riesca a far capire al Consiglio comunale, che lasciare atri tre anni l’amministrazione nelle mani di questo signore, significa continuare a subire.

Assoservizi, le finte tabelle di passo carraio, le occupazioni delle aree pubbliche, lo sperpero del denaro dei cittadini a favore di amici ed amici degli amici, la scomparsa giorno per giorno, del capoluogo dagli Enti che contano, sono le logiche amministrative, e guai a chi non si adegui.

RDM

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