www.orsettodigimmi.blogspot.com
Caro assessore Ruberto ti consiglierei
di ascoltare le istanze degli esercenti, non
solo, ma specialmente le “voci” del buon senso.
Da sempre sono in disaccordo
con la chiusura del Corso Vittorio Emanuele del Capoluogo, perché non abbiamo
strade, tant’è che menti amene hanno finanche immaginato di creare un inutilissimo
tunnel.
Chiudere l’arteria stradale più importante, per poi crearne una sotterranea
che se fosse stata realizzata, sarebbe diventata un’emorragia economica per il Comune,
difficile da annullare, è una delle tante espressioni locali d’ebetismo acuto.
La condizione cittadina
urbana è facilmente valutabile: quattro strade, Corso Vittorio Emanuele-viale
Italia, Corso Europa-via Roma, via Tagliamento, via Colombo-via Cavour, quelle
che distribuiscono il traffico proveniente dalla periferia.
Mi sembra alquanto elementare
che in questa situazione, non siamo in condizione di eliminare alcun chè, salvo
determinare punti critici per il traffico cittadino di difficile soluzione.
Allora, caro Assessore, fatti valere, ma questa volta
mettendo in atto quanto scrivi su carta, non come hai sempre fatto finora:
dicono nei paesi irpini che “…‘a promessa è arte legia…”.
RDM
Nessun commento:
Posta un commento