Avellino: dobbiamo restare ultimi, perchè lo siamo...

Area interdetta alle auto...!

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Ci sono tante ragioni per esistere: i soldi, il successo, la sopravvivenza, l’altruismo…

Quest’ultimo non è sempre ben capito o interpretato.

Potrebbe essere un trucco o un modo per nascondere qualche paranoia, ma certamente è una pratica molto difficile da espletare, se non altro perché il conflitto che si genera e rigenera continuamente, con la voglia di dare un calcio alla bontà e pensare esclusivamente ai fatti propri come fanno quasi tutti, beh, è forte e ripetitivo.

Impegnarsi in un’opera, come posso dire, moralizzatrice dei costumi e della sregolatezza atavica del meridionale ed in particolare dell’avellinese, abituato per scelta di campo, dettata dal  fatto  di aver sempre chiesto, oltre ad infastidire per lo smuovere  “altarini” radicati, rende antipatici perché c'è la presunzione di riuscirci, alla faccia di chi non ci creda minimamente.

Allora, far vedere le foto di artigiani che pensano di sfilare luoghi pubblici ai cittadini, pur avendo locali e depositi in cui effettuare il proprio lavoro in tranquillità, significa non capire.

Illustrare l’illegalità di chi, nonostante una  tabella appena apposta, di divieto di sosta e fermata, continui a parcheggiare auto e automezzi pesanti in riparazione, mentre il cittadino non può farlo ed anzi non riesca neanche a passare a piedi, è normale.

Scivolare su olio e nafta o altri liquidi per motore che vengono dispersi sulla strada e nelle fogne, non fa testo;

pagare Irpinia Ambiente perché pulisca quotidianamente dove si sporca per lucrare, diventa naturale. 

Attenzione, però,   i cani smettano con le fastidiose deiezioni, ed i loro padroni stiano attenti a pulire, altrimenti un bel verbale non glielo leva nessuno: ma si sa, gli animali non hanno anima, mentre il povero meccanico.."tiene famiglia"...

RDM