Castelfranci (Avellino): uccidono quattro cagnolini ed i Carabinieri fanno spallucce...

Castelfranci è un bel paesino dell' Alta Irpinia, ha una splendida geografia idrografica, produce vini di grande spessore e la sua comunità si rappresenta per l'amore  della propria terra e l'educazione nei rapporti umani.

Purtroppo anche qui esiste l'eccezione, anche in un'isola di bellezza è possibile incontrare il dannato, quella zona senza sogni che sconcerta e distrugge: qualcuno certamente malato, avvelena povere anime dense d'amore capaci solo di donare esempi che l'umano a volte non riesce a percepire.

La gente vera di questo angolo verde si è immediatamente rivolta ai Carabinieri della locale stazione:  in verità, devo dire che l'Arma ha sempre mostrato grande sensibilità.

In questo caso il Comandante è apparso seccato dall'interesse che i bravi abitanti mostravano per l'evento, come se una vita non valesse, o se proprio,  quella degli animali, ben poco.

Ricordo il Colonnello Gian Marco Sottili, ex Comandante Provinciale dei Carabinieri, quando fece un pronto soccorso a sirene spiegate per salvare un gattino ferito: oggi i Carabinieri di Castelfranci si mostrano seccati perchè una televisione privata li ha costretti ad investigare su un mostro che distrugge vite, forse in linea con le loro aspettative.

Ricordo al Comandante dei CC che appartenere alle Istituzioni, prescinde dalle proprie attese, e la legge si fa rispettare anche quando non se ne ha voglia o la si condivida.

RDM