Avellino: l'amministrazione della "svolta" o non fa o mantiene il peggio...

L'Orsetto di Gimmi

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Il sindaco Paolo Foti dopo la sua designazione, voluta da un partito che conosceva i propri polli, ha provveduto a non fare assolutamente nulla, pensando che chi non fa non sbaglia: ma evidentemente non è così...!

Una città non può essere abbandonata a se stessa, ma pare che il sindaco ormai seriamente compromesso nei criteri di valutazione dei suoi elettori, la pensi diversamente, interessandosi dei fatti suoi: i cancelli nei portici della sua abitazione, la carica di Presidente Ato...?

E' incredibile, non gli riesce una sola azione amministrativa da primo cittadino, ma ecco che gli manca l'altra nomina: mi chiedo seriamente se questo signore sia sano di mente...!

Questa è la città dello squilibrio sia mentale che gestionale; il cittadino viene abbandonato, il territorio viene abbandonato, ma queste macchiette napoletane che abbiamo votato si interessano solo ed esclusivamente dei cazzi propri.

Intanto vengono mantenute intatte le azioni più demenziali di quel campione che è stato Pino Galasso, non tanto per una condivisione di vedute, ma perchè non si è perso manco un minuto del proprio "preziosissimo" tempo per pensare a soluzioni migliori.

Ecco allora che le giostre ritornano in Piazza Risorgimento, pericolosamente in mezzo a chiese e palazzi, mentre i servizi, come le autolinee per il salernitano, mai come in questo periodo estivo tanto frequentate, vengono spostate davanti alla chiesa di S. Maria delle Grazie, raggiungibile dopo una salita al 10%, che Nibali troverebbe difficile da superare.

Intanto gli abitanti di Rampa S. Modestino, senza alcuna possibilità di parcheggio, inseriti in un doppio senso di circolazione da incubo, subiranno le chiusure delle strade e finanche quelle dei propri portoni.

Il traffico, intanto, già difficile in via Circumvallazione, per la chiusura del "Castello", subirà una paralisi totale specialmente negli orari serali canonici, lacerando ancora di più il sistema nervoso dei cittadini.

Sarà un caso che manteniamo la maglia nera dei suicidi in Italia, o è perchè menti normali, intelligenti e particolarmente sensibili, scoprano di vivere un percorso inutile e difficilmente spiegabile a personaggi che fanno del cervello solo materia di riempimento cranico...?

Sarà un caso che viviamo un quotidiano vergognoso che se denunciato provochi solo il risentimento degli individui di cui sopra..?

No, non lo è, questa è una città per idioti, e purtroppo dopo anche quest'ultima esperienza amministrativa, consiglierei a chi non ha il cranio  per dividere le orecchie, di sparire dalla circolazione e cercare di vivere quel che gli resta, altrove, lasciando da sole queste amebe a spartirsi i resti.

RdM