Avellino: toc toc...c'è qualcuno...?....

Un amministrazione inesistente senza programmazione naviga a vista, e quando vede, si gira dall'altra parte.

Una città, Avellino, bisognosa di tutto, ma sopra ogni altra cosa di dignità: nessuno pensa che valga la pena di perdere tempo con noi, dipendenti, funzionari e sindaci della provincia, sbeffeggiano un carro che viaggia senza riferimenti.

Sembra intanto, che più schiaffi si prendano e più si affondi nell'inedia, magari interessandosi qui e là di problemi assolutamente non prioritari.

Parlare ai sordi è dura, e purtroppo evidentemente, accorgendosi di essere inadatta alla bisogna, l'amministrazione avellinese si è tirata da parte lasciando il comando ai soliti dirigenti che ovviamente non riusciranno mai a fare gli interessi della comunità.

Il commercio langue ma si pensa di tagliare i gazebo, le strade sono sporche ma nessuno alza il culo dal letto al mattino per fare sopralluoghi e prendere appunti, i cantieri sono fermi, e chiunque porti delle idee per mettere in moto l'ingranaggio, viene ignorato. 

Restano efficaci invece le questue, gli emolumenti, o le promesse di sfratto, oltretutto senza uno studio serio del problema.

Domanda:  è più importante cacciare le famiglie da casa o creare posti di lavoro ed indotto per il terziario...?

La sentenza, per quanto ardua, è già emessa, ed i problemi che si avvicinano delle giostre che scacciano gli autobus per determinare disagio e pericolo ai cittadini, resteranno anche quest'anno, insieme ai vari concerti che turbano le coscienze e la salute perchè inseriti in uno spazio chiuso fra fabbricati con anziani e malati che magari vorrebbero pace,  chiamato "Parco del Gesualdo".

Spero che non accada nulla di pericoloso durante questi concerti e le giostre incastonate, per non sperimentare vie di fuga e responsabilità, che caro sindaco, credo dovrai addossarti, tuo malgrado.

RdM