Avellino: le delibere di Ruberto fra le migliori d'Italia.

Amalia Leo, degnissima pubblicana di evangelica memoria, ha sostituito un certo Matedich alla direzione del servizio tributi avellinese, con uguale pervicace ottusaggine, tant'è che pur di penalizzare il cittadino, si inventa qualsiasi ragione per continuare a perseguire stupidamente tesi che l'allontanano dal buon gusto e l'educazione.

L'assessore Ruberto, ideatore delle delibere di civiltà regolarmente approvate dalla Giunta, ha ''scuetato'' Amalia nostra, che vistasi scavalcata da un misero assessorucolo, lontano dalle logiche egemoniche della classe dirigenziale,  ha voluto chiarire al politico prima ed alla cittadinanza poi, chi comanda...!

Legge a parte, mi sembra che l'amabile Amalia non abbia in se alcun seme di buona educazione: sbugiardare sui giornali i veri rappresentanti comunali, non quelli come lei che si barricano dietro alla poltrona quando si tratta di rispondere dei propri errori, mi sembra come minimo aberrante.

L'esimio dottor Leo, Amalia, ha proseguito per ragioni di ordine nervoso a tassare la mia palestra pur sapendo che simile testardaggine, provocava danni economici all'amministrazione  in torto:  provvedeva a pagare spese che andavano ben oltre, anche se avesse vinto in giudizio, all'entità del recupero Tarsu.

La reiterazione negli anni della richiesta di pagamento non dovuto, manifestava una scarsa considerazione della cosa pubblica che pur subiva il suo esoso stipendio, costringendo un'amministrazione, già in difficoltà economiche, a pagare annualmente i danni al cittadino inviso alla Leo.

Oggi si avventa contro assessore e cittadini perchè mai, neppure per un attimo, pensino di evitare il pagamento che correttamente, ma non è il caso di specie, poteva chiarirsi in camera caritatis.

Penso che una delle priorità della nuova reggenza comunale, sia quella di definire i rapporti e le capacità dei dirigenti, dal punto di vista operativo, produttivo e di ottemperanza alla legalità.

Intanto Radio Rai 1 ha intervistato l'assessore Ruberto per le sue delibere speciali, inserendolo in una trasmissione dedicata ai Comuni intelligenti:  alla  Leo non resta che  rosicare.

RdM