Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

venerdì 20 settembre 2013

Avellino: malasanità alla Città Ospedaliera

Una Città Ospedaliera nata male e gestita ancora peggio.

Questa grande casa del malato è sorta mentre si allargava, e si procedeva alla realizzazione di nuovi edifici padiglioni,  il vecchio Moscati di viale Italia.

Da poco intanto era stato ristrutturato il nosocomio Maffucci in via Pennini, ma il malgoverno regionale fa il paio con quello sanitario che si erge gigantesco nella sua vergognosa attività irrazionale.

La politica merkeliana del rigore ha imposto all'Italia e quindi alle regioni la ristrettezza, anche a costo di grandi spese per  ottenerla...!

Siamo ai paradossi che ci rappresentano quotidianamente, ed in nome di questi si procede imperturbabilmente al conseguente disastro da cui l'Italia difficilmente si difenderà.

Intanto la strabiliante Città dell'Azienda Ospedaliera Moscati resta un pugno nell'occhio per chiunque, minimamente in possesso di cognizioni razionali, si ritrovi a visitarla.

Spazi inutilizzati, scelte  sbagliate, grandi difficoltà logistiche per raggiungerla, incredibili problematiche per il parcheggio che, udite udite, non era stato previsto...!

A questo punto ci saremmo almeno aspettati un'eccellenza nella gestione e nelle professionalità messe in campo...ma chi ve lo dà: è di oggi la notizia che il Direttore Responsabile dell'UO Medicina Legale e Sicurezza Sociale, Rocco Quagliariello,  ha presentato un parere pro veritate che segue ad una denuncia ai CC di Avellino, ascrivibile a grave colpa professionale per errore umano individuale  della Dirigenza Medica, Organizzativo e Gestionale dell'AO Moscati di Avellino!

Una signora ricoverata il 12 aprile 2013,  per un intervento di riparazione di ernia crurale ha subito danno grave per cattiva abilità medica connessa ad imprudenza e negligenza.

Il fatto di rilevanza penale è al vaglio della magistratura, ma gli abusi che dobbiamo subire per l'utilizzo indiscriminato dei nostri soldi ed  i disagi di una struttura mal gestita, lasciano un segno indelebile nelle coscienze.

RdM 



Nessun commento:

Posta un commento