La gara d'appalto per una nuova azienda di spazzamento, ha assunto ancora più chiaramente una connotazione farsesca.
Pensare che la gente non capisca quale possa essere il disegno perverso per favorire qualcuno a spese della città, è la triste sufficienza di chi non dia alcun valore all'intelligenza degli altri.
Il poter fare qualcosa perché la legge lo conceda, non significa penalizzare la città che al momento, a parte qualche episodio di superficialità, non ha motivo di grande scontento per l'opera di spazzamento di Irpiniambiente.
Intanto l'agitazione dei lavoratori sta creando problemi, e questa presa di posizione del sindaco fa incazzare tutti.
Continua imperterrito a generare nuovi drammi, gli operai che temono di perdere il lavoro, il decoro che si allontana sempre più, le eterne incompiute che avviliscono il territorio.
Invece di rimboccarsi le maniche per dare una svolta all'andazzo, questo signore continua con un'esaltazione stupida che serva a lui e agli idioti che lo plaudono.
Campo Genova ribattezzato smile arena, un sillogismo tra i fantasmi cerebrali di un sindaco e l'effettivo significato di un'area a rischio inquinamento, che Festa confonde con le ragioni che lo hanno spinto a trovare uno spazio atto a quietare la vergogna del mercato soppresso.
Raccontare quotidianamente le imprese di Gianluca Festa è diventato un esercizio mortificante che non ci gratifica, perché ogni giorno la città soffre, e solo chi non la ama o è troppo stupido per capire, può continuare a sopportare un individuo capace solo di autocelebrarsi.
RDM
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