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sabato 16 maggio 2020

Avellino: nessun bonus, nessuna intelligente agevolazione, un'amministrazione pataccara senza pensiero...!

 Ferragosto in città: vince la musica. Novità e tradizioni: ecco il ...
Il sindaco nel consueto atteggiamento del « mavech'io », 
mentre fa solo danni...!

Non riconoscere che è una forma di valutazione miserabile quella di non far accostare la gente in un bar, tenendola fuori dinanzi a un tavolino, quando potrebbe entrare e fruire dei soliti servizi senza alcun rischio maggiore, diventa difficile farlo capire a una platea di zombie.

Siamo relegati in un Limbo di approssimazione impossibile da sradicare, quando qualcuno è delegato a decidere per conto nostro, diventa in automatico un esperto, e quindi come opporsi a un Generale di Corpo D'Armata restando un semplice soldato..?

Noi abbiamo in Italia un Primo Ministro che era un piccolo avvocato di studio arrivato con un curriculum artato, alla docenza universitaria per la raccomandazione del suo capo, l'avvocato Alpa.

Una signora senza istruzione sposata con un marocchino, è diventata Ministro dell'Agricoltura e piangendo ci racconta che bisogna regolarizzare i clandestini, dimenticando i poveri italiani che ogni giorno si tolgono la vita.

Roberto Speranza, un impiegato laureato in Scienze Politiche, è Ministro della Salute, e un professore di Lettere, tale Gualtieri, s'intende di economia e finanza.

Quindi il normale in questa giungla di incapaci, resta il sindaco dei gelati che si occupa di riaprire il Campo Coni con l'enfasi di chi avesse dato luogo ai Giochi Olimpici, mentre il commercio è agli sgoccioli e soffre come non mai;

gli autistici ancora non riescono a trovare giustizia e il Piano di Zona che avrebbe dato una mano ai deboli e gli indifesi, non parte perché Giangi vorrebbe far fuori i direttore che ha vinto il bando del concorso, per ovvie ragioni inconfessabili...!

Ma va bene così per i cittadini, incapaci di agire e pensare, e cento famiglie con la chiusura della Novolegno resteranno per strada integrando le fila dei poveri che vivono della propria disperazione, guardando il sindaco distribuire ovetti e cornetti o cantare sotto i balconi coadiuvato dal capo della Polizia Municipale, senza alcun pudore..!

Come far capire a uno che fa i video e racconta panzane, mentre il fido Arvonio non provvede all'assegnazione degli alloggi che rappresentano la fine di un disagio annoso, che aiutare la gente, non significhi prenderla per i fondelli facendo l'attore e il vacuo fine dicitore, di cui non se ne può più...?

Abbiamo fame, il grido silente che viaggia tenebroso nell'aria malsana degli abbruciamenti mai domati, e mentre i giorni s'accavallano perfidi, si perde speranza nel domani e ogni idea malsana affiora nella mente di chi s'accorge d'essere solo, senza domani.

RDM



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