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giovedì 30 aprile 2020

Avellino si confronta con un sindaco improponibile...!



Come si può definire un guitto che gira a fare serenate per la città che dovrebbe amministrare, creando assembramenti e senza protezioni, induce i passanti a irridere ordinanze e decreti nel silenzio delle Forze dell'Ordine che anzi nel caso, lo coadiuvano senza il minimo ritegno?

È un atteggiamento giusto e dignitoso quello che registriamo ormai dal primo giorno del suo insediamento? 

Le raccomandiamo signor Giangi, di evitare ancora manifestazioni che creino disagi interpretativi a chi assita e se proprio volesse uscire dalla caverna dove avrà vissuto finora, gli auguri si fanno su di un cartoncino intestato con qualche sua riga autografa, inviato all'indirizzo o se proprio non ci riesce, poteva ricordare il centenario in uno degli immancabili video che ci propina da tempo.

Qualche corpo istituzionale, dal semplice consigliere al Prefetto o alla Procura che sia, come mai non ritene di mettere fine allo sconcio deontologico che viviamo...?

L'amministrazione che in effetti si riduce al sindaco, non si è interessata di fare un lavoro di sanificazione delle strade, nè ha fornito per tempo protezioni idonee alla bisogna, i bonus contingentati sono passati in cavalleria e la gente si dispera in pochi metri quadri senza soldi e cibo. 

La riduzione del numero di persone che si recano ai supermercati certifica l'assunto e quel grido a fine schiamazzo in video, sindaco, siamo rispettosi, è l'ennesima patetica presa per i fondelli di cui abbiamo le tasche piene..!

Ormai stiamo vivendo un momento di transizione profonda, e la nostra non pare avviata verso zone luminose ma se ci fosse ulteriore spazio, siamo capaci di peggioramenti così inconsulti da rasentare il comico.

Il direttore generale del Moscati, quel Renato Pizzuti che lasciando il Rummo di Benevento ha provocato festeggiamenti con i mortaretti e i triccaballacche, dopo la vergogna di ben otto tamponi sbagliati in tempo di coronavirus, non in quello delle mele, ha ritenuto che farci ridere addosso da tutt'Italia per aver decretato che tamponi negativi risultassero invece positivi, fosse un risultato eccezionale...! 

Per capire, con un tempismo da centometrista, eccolo che non avendo di meglio da fare, questo fenomeno ha attribuito l'incarico al dottore Rossana Formato quale nuovo direttore di medicina del lavoro e radioprotezione, la stessa che ha firmato i referti dei tamponi incriminati...!

Azz...Totò non avrebbe fatto meglio con qualche sua trovata divertente, peccato che questa non lo sia: 

l'arroganza del potere non ha fine, siamo circondati da personaggi ormai fotocopia l'uno dell'altro, alla stregua del sindaco che spende 30 mila euro per test falsi, li fa adottare in un'area insana costata 300 mila euro, senza chiedere scusa ma esaltandosi nei suoi ormai leggendari video, declarando regole e rispetto della legge.

Spudoratamente, Pizzuti accelera la nomina di un dottore che si è macchiato di un errore madornale appena qualche giorno fa, determinando panico e interrogazioni parlamentari...!

Scherzi a parte l'abbiamo inventato noi, dotati di una platea di vuoti personaggi da ultima fila che oggi troviamo a fare film e interviste pompose. 

I nostri li abbiamo ormai inseriti ovunque, nella Caritas, nelle Chiese...o in tutt'edue come capita con il solito don Vitaliano mai libero dai preconcetti ideologici che gli hanno caratterizzato l'esistenza.

Ha ragione il governo rosso non la Cei, che vorrebbe riavere le messe, e quando mai, anzi forse per il barricadero sarebbe meglio non farle mai più, certo si lavorerebbe meno e potrebbe fare gli interessi di Mele più intensamente.

RDM

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