Giornale d'informazione e commento di quanto accada sul territorio avellinese.

mercoledì 15 aprile 2020

Avellino: quando finiranno le cazzate del sindaco, forse ne usciremo...!

Kit rapidi a quota 800, domani si riprende. Negativo al test il sindaco Festa

Altri mille test inutili, altro denaro pubblico sperperato solo per dare un significato alle sue paturnie di ergersi al di sopra di tutti, per rispondere finalmente con una vittoria alle brutte figure collezionate da quando si è insediato nella seggiola più importante del Comune.

Ormai è la corsa a chi imbroglia di più le carte in tavola, e se De Luca utilizza vecchi fondi mai utilizzati per la Sanità, solo ora per la sua campagna elettorale, con il piano socio economico alla Achille Lauro che nel '72 distribuiva una sola scarpa ai presunti elettori, Francesco Todisco, mai visto e sentito, ci informa (...) di quanto accada sul territorio infestato dal Covid.

Ed ecco il senatore Ugo Grassi, uno dei magnifici cinque irpini eletti alle Camere scomparsi in questo tragico frangente, accusare il governatore di disonestà dimenticando che egli stesso esiste in Parlamento, perché proposto dal Movimento di Grillo, ma oggi appartiene alla Lega senza vergogna.

La gente ama essere presa in giro, e il sindaco modestamente praticando tanti saggi reattivi che non servono ha comunque raggiunto lo scopo, visto che il verme deve piacere al pesce, non al pescatore;

e anzi ha dato il buon esempio praticando il test per sè e magari i suoi familiari, nonchè per giocagiò, il fenomenale assessore alle inutilità, Stefano Luongo.

Lo compro, lo uso e ci guadagno qualche voto...come si dice, cotto e mangiato...!

Molta scena, molti soldi buttati ma non quelli dei suoi risparmi certo, come fece con la finta dei 20 mila euro alla Scandone, e il risultato che si propone è assicurato: 

un ritorno elettorale alla faccia degli abbruciamenti e delle mascherine mai acquistate...!

Vorremmo che il signor Arvonio che batteva le mani durante la serenata del filmato che vi proponiamo alla fine, grazie al sempre attento Massimo Passaro, si impegnasse con il drone che tanto lo appassiona, a scovare quei lestofanti che in qualunque ora del giorno e della notte, bruciano a più non posso, creando quell'aria irrespirabile che trasporta più facilmente il virus.

Ci piacerebbe, ancora, che il sindaco la smettesse una volta per tutte di fare l'istrione sotto la casa delle persone, mentre  apprezzeremmo che si controllassero le attività aperte contro i decreti regionali.

De Cunzo, per esempio, in via Volpe, è già una settimana che apre e riceve la clientela, ma noi sappiamo, e chissà se Arvonio ne è a conoscenza, che l'ultima ordinanza di De Luca, n.32 del 12/04/2020, racconta che il commercio al dettaglio di articoli di carta, cartone, cartoleria...è sospeso...!

Alla fine avellinesi innamorati del sindaco, gradiremmo un pò di legalità, ma ci pare che vada di moda dalla scorsa estate, un'esclusiva ricerca dei cazzi propri, dalle occupazioni di D'Agostino ai danni ai mercatari con spese ingenti e inopinate di cui i cittadini dovranno rispondere.

Chiudiamo allegando l'ultima genialata di Giangi, con musica e applausi, e quando ha finalmente, si è offerto in tutto il suo splendore allargando le braccia in segno di una vittoria che certamente ha ottenuto in quell'ambiente che non è il nostro, ci ha delusi: 

non ha effettuato il giro del campo, come ci aspettavamo...!

RDM



Nessun commento:

Posta un commento