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sabato 17 novembre 2018

Avellino: avanti con gli abbruciamenti e gli scarichi, mentre il Pm10 aumenta...!

L'immagine può contenere: cielo e spazio all'aperto
 Pianodardine, ieri - foto Picariello -

Come si può governare una città dove il bene è sempre e solo quello personale, e la parola Comunità resti mera invenzione...?

Tocchi le auto e i commercianti fanno la serrata, chiudi un istituto scolastico perché a rischio cedimento strutturale e i genitori offesi chiedono la chiusura anche delle altre scuole per ritorsione, pulisci un parco per dare il buon esempio e ti chiamano inutile spazzino, vai a renderti conto delle situazioni più scabrose personalmente, e sei un circense che ama esibirsi.

Insomma, signori avellinesi, la clientela, quella forma assolutistica di cazzo proprio, è una metastasi che ormai ha invaso ogni parte di voi, e non ne usciamo salvo una rivoluzione culturale maoista con tanto di libretto rosso...!

Anche qui da noi dovremmo mobilitare i giovani ancora non condizionati del tutto da famiglie inoculate col tarlo del sò megl'io, per estromettere le varie associazioni rappresentative della società civile.

L'ordinanza che il Sindaco ha emanato per difenderci da un pericolo vero e presente, non ha destato voglie collaborative o interprettive del provvedimento, ma solo personalistiche esigenze operative che niente hanno a che fare con il bene pubblico: 

Ciampi ha rispettato un accordo scritto con gli altri Comuni limitrofi da Paolo Foti.


Certo si sarebbe potuto aprire il Corso e provare immediatamente se le centraline avrebbero confermato il dato di allarme o invece, registrato segnali confortanti circa la diminuzione dei fumi tossici, che non dimentichiamo, signori strafottenti, provocano malattie respiratorie che molti in cura già avvertono, o peggio, che a lungo andare possano diventare irrimediabili.

Tutti dovranno fare la propria parte, specialmente la Polizia Municipale che non deve dare adito a sorte di maldicenze circa le tangenti che prenderebbe per non agire.

E i fatti, comandante Arvonio, al momento non sono a suo favore a quanto pare: 
Risultati immagini per no ai botti fotogli abbruciamenti continuano alla grande, per non parlare delle industrie a Pianodardine, e ogni altro abuso di cui siamo ormai, consunti come un vecchio abito, nell'elencare, procedono sotto il naso di ogni agente di Polizia, evidentemente ipovedente. 

No ai botti di Capodanno !

L'ordinanza questa volta è completa e riassuntiva di ogni problema: 

dai camini ai motori accesi, si è dato risalto e coinvolgimento per i controlli, di ogni forza di Polizia, perché ognuno per la sua parte, collabori attivamente. 

E' difficile confrontarsi con dirigenti, funzionari e galoppini che bloccano e rallentano ogni attività pubblica perché è a rischio la propria tangente: 

le Forze dell'Ordine e la Procura dovrebbero farsi parte in causa, perché la situazione non solo è grave, ma difficile da sostenere.

RDM

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