Nunc'ia faccio, dicono dalle nostre parti, dopo
sport day, question time, ticket ed election day,
Avellino si regala un info point.
Meraviglioso, la città
vituperata e maledetta da Paolo Foti, non si smentisce, e si bea di due
inglesismi per non far capire un cazzo alla nonna che abita nella
campagna di via Molinelle.
Siamo all'avanguardia, e la raccolta
differenziata non l'abbiamo definita separate collection o recycling,
così per non fare gli sboroni, ma non è detto...!
Fatto è che se
stamattina presto foste stati in giro per la città, avreste visto buste di
spazzatura dappertutto, qualcuna spostata dal vento, tutte le altre lanciate in
velocità, da cittadini scoppiati.
L'assessorino Penna è felice,
ha detto che tutto procede alla grande, un pò come ha fatto Renzi, bugiardo
anche davanti all'evidenza più nera.
Bidoni negli androni dei caposcala che
presto diventeranno purulenti, bidoncini da recuperare a Campo Genova, anche
per chi è anziano, invalido o malato, e magari privo di auto.
Paghiamo così
poco di tassa rifiuti, che ci pare buono e giusto che ci facciamo un
viaggio per ottemperare ai voleri dei potenti: noi, miseri valvassori di
cotanta nobiltà, eseguiamo senza fiatare...!
Poi, dovremo sperare che nessuno si faccia lo scherzetto d'inserire qualche
lisca di pesce nel bidoncino sbagliato, per far multare il condomino
antipatico, e che tutti siano in buona salute e ottima forma fisica, tale da
permettere levatacce negli orari stabiliti !
Quindi le categorie protette e similari, sono già penalizzate a priori.
Augusto Penna, ci piace ricordarlo, è quell'omino con le maniche del
cappotto che gli nascondono le mani, e che quando fu nominato assessore
all'ambiente, cercò il Municipio a Palazzo de Peruta..!
L'avvocato Boccalone,
invece, è il Silvan di casa nostra.
Questo signore è stato un impiegato comunale a Benevento, poi, fino al
2014, il Dg dell'Ospedale Rummo di Benevento, ma ecco che dopo un corso di
ri-formazione in magia avanzata, nel 2016 iniziava la sua avventura
quale Dg di Irpinia Ambiente, con nomina del presidente Gambacorta di
cui abbiamo già scritto (...) in qualche diario precedente.
Insomma tra maghi, maghetti e magheggi, questi due (assessore e dg), sono
l'emblema dell'incompetenza.
Assoluta ignoranza del territorio e caparbia sublimazione della
strafottenza:
il rispetto delle persone, specialmente delle meno abbienti e di quelle in
difficoltà fisica o per l'età, è la conditio sine qua non per chi
dovrebbe offrire un servizio e non una sevizia.
Però, Penna continua a minacciare, e i controlli saranno severissimi e
inflessibili. Arvonio dall'alto del suo spiccato senso del dovere, punirà anche
le pietre, escluso Gianluigi Marotta, il suo beniamino che ama parcheggiare non
una ma due auto in Ztl, è ovvio.
Beh, questa è Avellino, ma Paolo Foti, per
favore, eviti il consuntivo della sua triste esistenza da sindaco, lasci da
parte le puttanate su una sua ricandidatura, che manco quel genio di Fassino
riproporrebbe, e abbia un pò di dignità: si nasconda sotto un letto...!
RDM
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