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martedì 24 ottobre 2017

Avellino: imbrogliata, torturata, vilipesa, a ogni livello, e tutti dormono...!

Disabili

Nel febbraio 2013, Angela Corice de Il Fatto Quotidiano, firmò un articolo titolato:


De Mita, l’associazione della moglie per i disabili. Ma loro sono esclusi.

Anna Maria Scarinzi ha aperto la struttura anche grazie ai finanziamenti della Regione Campania e del Comune di Avellino. 

Ma chi dovrebbe usarla è tagliato fuori perché viene utilizzata per 'balli delle debuttanti', presentazioni di libri e riunioni politiche.

"... Tanti soldi dalla Regione Campania, tanti soldi dal Comune di Avellino che mette a disposizione una superficie di 30 mila metri quadrati (dove sorge il centro) per 87 anni e impiega due dipendenti comunali nelle attività di gestione. 
Nulla di male? 
Bè, il punto è che, ad oggi, i disabili di Avellino non vogliono neppure sentir parlare dell’associazione..."

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/17/de-mita-moglie-crea-coi-soldi-pubblici-centro-disabili-ma-loro-sono-esclusi/503410/

Corica non ha lesinato in particolari, mettendo a nudo una situazione che definiremmo con un eufemismo, nauseante, ma pare che nessuno a Palazzo di Giustizia, si sia interessato della cosa, eppure i fatti raccontati sono inquietanti. 

Amministrazioni regionali e locali, che si stendono a pelle 'e lione davanti al caminetto degli accordi e delle intese, fornendo supporti logistici ed economici, che se veri, equivalgono a una truffa volgare e offensiva, una delle tante che questa terra malata subisce inverecondamente da sempre.

Risultati immagini per de mita e moglie fotoCiriaco De Mita, ovviamente, all'epoca deus ex machina della Sanità regionale, non può non c'entrare nell'operazione della moglie Anna Maria, e non può dirsi estraneo alla notizia, se vera, che Franco Genzale sta rilanciando continuamente, su Orticalab: 

sei milioni di euro truffati (?) alla Sanità regionale, in quattro anni, dall'Aias di Avellino! 

Non dovrebbe essere una cosa da passare inosservata, ma pare che invece, non appassioni...!

Beh, vero o non vero, qualcuno avrebbe dovuto riprendere il fatto, che nascerebbe anche da un precedente opaco, secondo il quotidiano firmato da Marco Travaglio.

E, anzi, come ricorda Genzale, neanche  il vice presidente della Commissione Sanità regionale, Enzo Alaia, ha ritenuto doversi preoccupare di ben sei milioni che la regione ha pagato senza averne donde, mentre un senza tetto è morto per il freddo al Mercatone,  i buoni libro non ci sono e gli edifici scolastici cedono mettendo in pericolo ragazzi e corpo docente.

Quindi cari signori, i fessi restino a casa, perché questo è un mondo perverso di furbi che sanno dove mettere le mani che anche scoperti, gli altri come loro, sono pronti a coprirli.

Il filosofo Diego Fusaro, qualche giorno fa a La 7, disse che mani pulite fera stato un colpo di Stato e basta, facendo venire un mancamento, vero, a Di Pietro.

E Colpo di Stato fu: 

si abatterono muri e dinosauri, altrimenti invincibili, per poi fermarsi improvvisamente davanti a certi portoni.

Questo per evidenziare che il ladrocinio è continuato potente e più di prima, con la differenza che durante la vecchia Repubblica, i cagnolini potevano mangiare le briciole che cadevano dal tavolo, secondo la parabola, oggi anche quelle sono parte del tutto.

RDM

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