Paolo Foti è impegnatissimo, e così la Polizia Municipale, non ci meraviglia, loro hanno sempre altro per la testa che mai o poche volte, coincide con le esigenze del cittadino.
Ma i Carabinieri e il reparto della Forestale, la Polizia di Stato o i Vigili del Fuoco, non hanno mai ricevuto una segnalazione di questa eterna pratica incendiaria che si perpetra quotidianamente e liberamente in località Cretazzo?
Avellino non è solo il Corso Vittorio Emanuele e il Centro Storico o la Stazione, ma anche tante frazioni che a pochi chilometri dal Centro città, raccolgono un numero di abitanti che pagano le tasse e che hanno il diritto di essere tutelati come qualsiasi altro avellinese, checché ne pensi il sindaco Foti o il comandante Arvonio.
Ma i Carabinieri e il reparto della Forestale, la Polizia di Stato o i Vigili del Fuoco, non hanno mai ricevuto una segnalazione di questa eterna pratica incendiaria che si perpetra quotidianamente e liberamente in località Cretazzo?
Avellino non è solo il Corso Vittorio Emanuele e il Centro Storico o la Stazione, ma anche tante frazioni che a pochi chilometri dal Centro città, raccolgono un numero di abitanti che pagano le tasse e che hanno il diritto di essere tutelati come qualsiasi altro avellinese, checché ne pensi il sindaco Foti o il comandante Arvonio.
Contrada Archi, Selve o Scrofeta hanno la
stessa dignità di viale Italia o via Matteotti, così come ce l’hanno,
signor comandante della Polizia Municipale, gli avellinesi che ogni giorno devono subire, con gravi conseguenze, il libero arbitrio degli abitanti del Cretazzo.
Lei, signor Arvonio, pensa che non rispondere alle telefonate e alle segnalazioni dei fumi che dal Cretazzo inondano le zone limitrofe, Bellizzi in primis, sia un suo diritto, e aspetta che qualche altro intervenga a far rispettare la legge, come fa la Guardia di Finanza di notte in città mentre i vigili urbani (?) latitano?
Embè, dott. Arvonio, forse dovrebbe rivedere le sue certezze.
Il fatto è che da sempre, c’è chi pensi di avere l’immunità per l’abbruciamento:
Lei, signor Arvonio, pensa che non rispondere alle telefonate e alle segnalazioni dei fumi che dal Cretazzo inondano le zone limitrofe, Bellizzi in primis, sia un suo diritto, e aspetta che qualche altro intervenga a far rispettare la legge, come fa la Guardia di Finanza di notte in città mentre i vigili urbani (?) latitano?
Embè, dott. Arvonio, forse dovrebbe rivedere le sue certezze.
Il fatto è che da sempre, c’è chi pensi di avere l’immunità per l’abbruciamento:
il vento che nella zona località Cretazzo trasporta fino a Bellizzi, in particolare, i fumi tossici che avvelenano l’aria, non crea qualche interrogativo a chi dovrebbe vigilare, comandante Arvonio, o no?
La foto che riportiamo, gentilmente prodotta da Carmine, cittadino attento, diversamente dalle istituzioni, evidenzia
i segnali degli indiani, non d’America, ma del Cretazzo che nessuno inibisce,
chissà perché, comandante Arvonio.
Beh, certo è difficile coprire quella
carica, ci sarebbe da lavorare continuamente, perché non è facile controllare
seriamente la città, ma va così, e chi non se la sente o s’accorge di non
essere capace, farebbe bene a lasciare dando spazio a chi abbia le competenze.
RDM
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