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giovedì 15 giugno 2017

Avellino: di male in peggio, e Foti c'é...!


Pino Galasso votato due volte con grande enfasi dagli avellinesi, lo ricorderemo, noi di umana ragione, per la prigionia dei marciapiedi eterni in Viale Itala, la reclusione con cancellate, transenne e tavoloni su cui non perdere l'equilibrio al Corso Vittorio Emanuele e il commissariamento per l'insana voglia di una candidatura parlamentare, che ci relegò fra il novero dei Comuni del sud, a rischio...!

Fra le maglie di quegli anni densi di compromessi, incarichi e invenzioni di potere come l'Acs, le cooperative dei parcheggiatori erano l'unità da guerra civile che l'ex sindaco utilizzava per manifestare la propria forza.

E si sa, il popolo è bue e cazzista

basta un bonus o una promessa, e puoi entrare nel fuoco che sarai salvato...!

Come nelle migliori democrazie malate, Paolo Foti ha raccolto quel testimone lacero e maleodorante e l'ha fatto suo, difendendolo con grande impegno.

Il tunnel vedrà la luce, forse, dopo i reiterati patetici proclami dell'assessore Preziosi, siamo al decimo (10) anno, nell'anno che verrà di Lucio Dalla..!

E la piazza, e gli arredi, e tutto quanto ci ha ormai sfilacciato ogni fibra nervosa, si nutriranno di ulteriori promesse.

Però la fondazione dell'ex Gil in corso Europa, si è votata immediatamente, così come la nomina illegittima dei tre moschettieri al cda del Teatro.

L'assessore al patrimonio, intanto, che ha salvato dalle mani di Barbara Matetich, il Casino del Principe, perché non pagava, l'ha regalato al Forum dei giovani ma vecchi e smaliziati

senza rispetto per un bene pubblico e d'interesse storico, questi ragazzini furbetti, viziati e già navigati, privi delle basi del viver civile, hanno creato una cloaca a cielo aperto nelle stanze occupate!

Il Suv al Corso, Ztl,  è "invisibile" per i vigili...!

Che dire degli incarichi a parenti e amici regolarmente e puntualmente deliberati, senza dimenticare l'amico Terracciano portato da Marotta (comandante Michele Arvonio, il suv bianco è sempre lì parcheggiato sul fianco della Chiesa del Rosario dove abita il ragioniere capo): 

il sindaco scenderà dalle nuvole anche questa volta..?

Lui, povero, che volete ne sappia di quanto accada al Municipio, sono quei cattivoni dei dirigenti che fanno le delibere, e anche quelle con cui si è nominato tante volte Terracciano in evidente conflitto d'interessi per la collaborazione nello studio salernitano di Gianluigi il re dei parcheggi abusivi (Arvonio), gli saranno sfuggite, anche mentre leggeva le sue relazioni in consiglio.

Qualche amico ieri ci ha chiesto che ne pensavamo di quanto accada ormai quotidianamente, senza ritegno, senza misura o esigenza di fornire spiegazioni a chi  ha permesso a Paolo Foti, di calcare gli spazi del Palazzo e di occupare quello scranno.

Purtroppo ci ritroviamo improvvisamente paracadutati in una realtà che non è la nostra, anzi non è di nessuno, sempre per quella parola astrusa che ci piace ripetere quasi fosse un mantra: 

democrazia, che significa governo del popolo...!

Ma se il popolo viene usato, spodestato, vessato e derubato, forse qualcosa non funziona, o no...?

RDM


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