Avellino: vincono le elezioni gli espulsi dal Pd e i saltimbanchi della pseudo destra..!

Avellino può rimanere nelle mani di questi personaggi..?

Il secondo turno serve a manipolare la volontà degli elettori, ci ritroviamo in una situazione anomala per la democrazia, i vincitori al primo turno, diventano carne da macello in un mercato delle vacche, privo di ogni decenza e dignità.

Quelli che si affrontavano con improperi e contumelie, diventano amici per la pelle sperticandosi in elogi, vedi il caso Rino Genovese, presentandosi inopinatamente, nelle vesti che avevano abilmente mistificato.

Ieri pomeriggio un'ineffabile Laura Nargi, ha presentato la propria squadra di governo, sempre con l'aria di chi abbia fatto tutto rispettando legge e regole.

Un sindaco che non lo è per due ragioni, e ognuna più importante dell'altra.

Il fratello di Giangi controlla che tutto proceda..!

La prima è Gianluca Festa, il vero primo cittadino, nonostante gli arresti, le sue due liste fanno riferimento solo a lui, e Laura Nargi, dopo quanto dichiarato pubblicamente da Davvero, spiegando quanto spetti a ognuno di loro, ha capito.

La seconda, quella peggiore, prevede perfino gli arresti o almeno l'interdizione dai pubblici uffici, e solo una banda di lestofanti che festeggiano mettendo in pericolo le persone con spari e fuochi d'artificio, può credere che i magistrati siano quelli delle calende greche.

Purtroppo per loro, le calende erano romane e prevedevano che si saldassero i debiti ogni inizio del mese, e dopo quanto accaduto, non crediamo logico che la Procura lasci in essere, una situazione che è copia conforme del marcio che si era incominciato a raschiare.

Ma tutto potrebbe cambiare e dare un senso alla stasi investigativa, se grembiulini, squadre e compassi fossero in partita.

Avellino continuerebbe il proprio cammino iniziato tanto tempo fa, e alla faccia di ogni commento, qualsiasi vergogna ritroverebbe i propri spazi.

RDM