
Un esempio di passo carraio inesistente,
così come tanti che potrebbero portare denaro nelle casse del Comune...!
Questa è l'amministrazione virtuosa di cui parla il Sindaco...?
Vincenzo De Luca è uno di quei personaggi alla Bettino Craxi:
anche davanti alla catastrofe pensa di essere il migliore e che niente e nessuno, possa mai fermarlo, perché lui è nel giusto, è Dio che lo vuole dopo averlo unto e indicato alla massa, perché possa e debba essere venerato...!
Ha voluto gestire in linea diretta il Moscati e l'Asl provinciale rispettivamente attraverso i galoppini di De Mita, Rosato e Morgante, mortificando l'Irpinia.
Impedisce l'assunzione di quasi cinquecento laureati che hanno vinto il concorso per navigatore, sostegno dei lavoratori con il reddito di cittadinanza, per non fornire eventuali nuovi elettori al Movimento, e produce concorsi su concorsi finti, che avranno luogo in questi mesi pre elettorali, con la stessa arrogante sicumera del padrino che non teme le leggi terrene e quelle Divine.
Epiteti e rimbrotti non fanno presa sullo sceriffo abile fritturista di pesce, lui non risponde a niente e nessuno, se non riempiendo di contumelie chiunque si permetta di osteggiarlo, sfoggiando una mimica alla Totò, forse ridicola se non conoscessimo i tragici retroscena della sua politica.
Una Campania assediata da istituzioni farlocche che si muovono all'insegna dei propri interessi, quasi mai con lo spirito di servizio richiesto;

E quando si scopre che a Napoli, le guardie carcerarie venivano pagate con un preciso tariffario, come a Torino, a Catania o a Roma, perché meravigliarci dello spregio che dimostrano, parcheggiando con mezzi pesanti sui marciapiedi, della legge, del buon gusto, del rispetto per la gente e la divisa..?

Vorremmo, in ultimo, ricordare al sindaco dei festeggiamenti, che sarebbe opinabile frenare gli entusiasmi giovanili del ragazzotto assessore;
fare rumore fino a tarda notte, come gli piacerebbe, chiudere le strade d'accesso al Centro Storico, pensando che chi paghi le tasse in città abbia la sua età, non ci pare una decisione rispettosa.
Il territorio urbano non è un video gioco su cui divertirsi per sempre, a spese di chi la mattina, lavori o sia allettato o abbia problemi che non sta a noi stabilire.
Avellino non deve restare chiusa perché proprio chi non produce, debba divertirsi e chi invece faccia nel mazzo ogni giorno, debba essere penalizzato da una voglia malata e irriguardosa per la città, oltretutto in dissesto.
Ritorni in sé, sindaco Festa, dimentichi la vanagloria che la sta consumando, fare il Primo Cittadino significa altro, glielo ricordiamo spesso, purtroppo, mentre lei pare non ascoltare, e infatti ha dimenticato insieme ai suoi collaboratori di ragioneria e segreteria generale, bella gente, che il 31 luglio sono scaduti i termini di presentazione degli equilibri di bilancio, che comportano il dissesto pieno e dichiarato.
Se ne faccia una ragione, mandi a scuola Luongo e si liberi delle sirene che le bucano il cervello:
dimostri che finora ha scherzato per fare contenti gli avellinesi inutili, e incominci a lavorare per la città...!
RDM
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