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| Avelino, città abbandonata. |
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Commercianti e artigiani, "proprietari" delle aree pubbliche, continuano imperterriti in tranquillità il proprio abuso quotidiano, come fa il consigliere comunale Matetich, con "il Casino del Principe".
Raccontare vicende
incancrenite rimane uno sfogo di penna nell’attesa che la Procura intervenga:
certo non posso querelare ogni giorno, mi prenderebbero per un esaltato, né vorrei
spendere il mio tempo sul Tribunale che non è certo un luogo ameno.
Però mi ritrovo da solo
in una battaglia che mi sfiora, mentre coinvolge gli interessi di tanti
cittadini distratti, che forse si chiederanno ma chi glielo fa fare?
Quando ero presidente
di un’associazione consumatori, i miei interventi sui media erano frequenti, e alle
elezioni locali della nuova amministrazione, chi mi incontrava trovava
inconcepibile che mi fossi impegnato tanto per la città senza un progetto
elettorale: fare qualcosa per gli altri in piena gratuità, desta sospetto,
anche sullo stato mentale…!
Eppure è così, ho da
sempre avuto l’ indole del volontario, non il furbo che conosciamo, ma quello che ci rimette sempre.
In questo mi sento
vicino agli animali che pure difendo, perché sono gli unici che danno amore e
vita in cambio di uno sguardo o di una carezza: è così, e chi non c’arriva,
beh, fa proprio ‘na vitaccia…
RDM
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