Carmine De Blasio, il segretario provinciale del Pd |
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Silvio Sarno, dopo aver controllato economicamente ed anche
nel pensiero, il Pd irpino, si ritrova improvvisamente, da dirigente, ad essere
considerato uno “sconosciuto”, un meschino, secondo le ultime affermazioni del
segretario provinciale Carmine De Blasio.
Chiacchierato da più parti per il suo posto di lavoro "amicale" ben remunerato, questo non gli permetterebbe una visione correttamente
equidistante della politica e dei rapporti interpartitici.
Il segretario Pd, appena sconfitto nella sua prima battaglia
elettorale, che considerava vinta con una percentuale quasi bulgara (70% ),
alle scorse provinciali, si ostina, invece, ad offendere questo e quello, a portare esempi
di vecchie gestioni, ma non fa la cosa più semplice e corretta che potrebbe
rispondere alle richieste di Sarno il "meschino", o della minoranza todischiana e "misera": esplicare il bilancio 2013 non approvato e spiegare che non ha alcuna
responsabilità perché antecedente, secondo lui, alla propria gestione.
Il metodo del segretario, al contrario, è prettamente
renziano: chiacchere, miserie e meschinità al posto di gufate, dimenticando, il
poverino, che non ha Napolitano alle spalle, che asseveri le sue stronzate.
RDM
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