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lunedì 6 ottobre 2014

Avellino: Federico de Conciliis, una delle storie che ci fa vivere di rendita...

La corsa organizzata dal Cav. Federico de Conciliis:
I°  Cicuito Automobilistico  "Principe di Piemonte" del 1929
1° da sinistra Tazio Nuvolari, 4° il Cav. de Conciliis e 5° il vincitore Ippoliti
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Questa triste città non è sempre stata l’obbrobrio che viviamo quotidianamente, e la rabbia di trovarla in questo stato e con simili amministratori, nasce dai ricordi dei nostri genitori che onoravano il territorio, gelosi dei propri natali.

Produrrò ancora foto di questa famiglia avellinese che ha saputo dare lustro alla nostra terra dopo averla arricchita con importanti donazioni, a volte neanche riconosciute.
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Il circuito Principe di Piemonte.

La corsa automobilistica era organizzata dal Cav. Federico de Conciliis, papà di Achille, l’imprenditore che ci ha lasciati nello scorso luglio.

Era concessionario della Citroen, oltre ad essere pubblicamente riconosciuto per iscritto anche dalla Fiat,  quale persona di grande spessore imprenditoriale ed umano.

Basterebbe la presenza alla corsa del mitico Tazio Nuvolari a qualificare l’evento: noi di rimando, all’inizio del terzo millennio, con i potenti mezzi del “progresso”, abbiamo lo…”Sport Day” dell’inglesofono Giuseppe Saviano, ex “Pepp’a rivoluzione”…

Ovviamente che volete sia la corsa del Cavaliere de Conciliis davanti alla “maestosità” dell’evento molto considerato anche in virtù dei contributi che percepisce annualmente quasi fossero oramai, un vitalizio.

Sono stufo di scrivere sempre sulle abnormità del Comune che transa con i Sandulli a discapito della cittadinanza, opera stranamente nelle municipalizzate e se ne impipa delle denunce e delle contestazioni.

Il “mostro“ amministrativo perpetra, incontrastato, la propria missione distruttiva del tessuto urbano, fisico e sociale, forte della profonda conoscenza dell’animo umano degli elettori, quello che contraddistingue gli avellinesi di oggi, così lontani dai valori che ci avevano trasmesso. 

Mi sento come il "barese" di Totò: ...un ospite ...
RDM



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