Avete letto il Vangelo, ha chiesto all'Angelus di stamane Papa Bergoglio, forse l'unico riferimento vero che un povero credente trova in quest'epoca di malfattori travestiti con ogni abito, dediti alla lucrativa attività della ''questua''.
Non certo quella praticata con senso francescano dai poveri fraticelli che scalzi o malamente calzati, vagavano per borghi e campagne per chiedere qualcosa da donare ai poveri.
I ''Robin Hood'' moderni sono invece attenti a derubare o almeno ad ottenere da chi ha o ha poco per poter godere della propria incurabile esigenza di sfruttare il prossimo.
I furbetti della Curia di Avellino stamane hanno inaugurato al Duomo di Avellino la giornata del seminarista, dopo aver chiuso qualche giorno fa, favorevolmente quella della Caritas...a se stessi.
Buste debitamente stampate in tipografia dovevano essere riempite con ''l'offerta'' per questi poveri seminaristi che pagano la retta e comprano i libri...!
Il Seminario lo sappiamo, si è tramutato in una sorta di condominio formato dai nuovi proprietari presbiteri, capaci di acquistare ma, evidentemente, non di donare.
E' duopo per la Curia non dare molto credito alla valenza dei rendiconto che si tramutano in quelle frasi ad effetto che il vice direttore della Caritas Carlo Mele, utilizza sapientemente, riuscendo a smuovere coscienze incancrenite che mai si sarebbero smosse davanti ad una richiesta economica, ma come si dice, le vie del Signore sono infinite...
Ecco che arrivano € 65.000,00 dal povero Comune, che spariranno in perfetto stile Silvan.
Il caro Mele finirà di fare l'ascoltatore, ritornando quello che gli riesce meglio, lo spenditore, per chi...non si sa.
Bè, io la comunione l'ho presa, gli altri, non so...
RdM
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