Ieri sera, lunedì 3 marzo, il prode Gianluca Festa, sostenuto dall'intera maggioranza, ha fatto un bel piacere a Silvio Sarno ed a tutti quelli che in ville faraoniche risiedono nelle cosiddette contrade limitrofe al capoluogo.
La tassa sui rifiuti per queste zone è stata ridotta del 60%, non si sa per quale recondita ragione, o meglio per una distanza dal cassonetto che creava un disagio talmente profondo che sono meravigliato non abbia anche scaturito un premio mensile che attenuasse lo stress...!
Come al solito la città è al servizio dei forti: nonostante abbiano redditi superiori alla media e producano una quantità di rifiuti, per ovvi motivi, maggiore agli abitanti del centro, debbono fruire di percorsi di favore rispetto a chi, invece, in seria difficoltà, non viene manco considerato, ed anzi, ora dovrà sobbarcarsi anche le somme scontate ai ricchi...sic...!
E' sempre del Consiglio di ieri, intanto, la notizia che il consigliere Spiezia si sia scagliata contro la dirigente Amalia Leo, rsponsabile tributi del Comune, di cui ho già tessuto 'le lodi', rea di compilare cartelle esattoriali ad personam...!
Interessi privati in atti d'ufficio, mi pare si dica così, o per tradurre meglio, concussione se a fronte dello 'sgravio' ci sia, ovviamente un ritorno economico o d'altro genere: spero che il Procuratore Candelmo si interessi della denuncia pubblica dell'amministratore Spiezia.
Gianluca Festa ed Amalia nostra hanno dimostrato che farsi 'gli amici' con i soldi degli altri è la migliore politica: d'altra parte questa è da sempre, la scuola irpina, come dargli torto.
RdM
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