L'arte purtroppo non va di pari passo con l'equilibrio ed in questo caso il maestro Aldo Ciccolini lo ha dimostrato ampiamente con il suo non richiesto consiglio ai giovani irpini: andate via dall'Italia...!
Vorrei ricordare al pianista ed a quanti come lui, che pianificare la propria vita egoisticamente, dimenticando le radici ed il sacro dovere di contribuire fattivamente al progreso del proprio paese non può e non dev'essere ragione dell'esistenza, per la sacralità della vita che ci è stata donata perchè la mettessimo a disposizione degli altri.
In quest'epoca di cazzi propri, ci ritroviamo a confrontarci con l'educazione "civica" delle televisioni e dei seguitissimi programmi distruttivi come quello di Maria De Filippi che invita ad essere mendaci, truffatori, senza dignità, purchè si possa raggiungere lo scopo: lamentarci dei parlamentari che dovrebbero garantire i nostri diritti oltre ai servizi, diviene pleonastico, se abbiamo scelto di essere interessati solo ed esclusivamente a noi.
Vorrei ricordare al maestro nostro che se ha potuto esprimere la sua arte in un Conservatorio avellinese, deve ringraziare tutte quelle realtà umane che hanno speso la vita per fare grande il proprio territorio: pertanto i ragazzi credano alla terra che li ha generati e combattano per essa senza prendere sempre la via di fuga, bagaglio dei vili e dell'egoismo.
RdM
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