La signora D'Amelio ha una visione della cosa pubblica sui generis:
evidentemente non le hanno spiegato che il denaro dei contribuenti, parola magica per gli americani, ma insulsa e priva di significato per gli italiani, non può essere impiegato perchè la sua squadra del cuore, spero sia questo..., vinca il campionato.
La Corte dei Conti, e forse la Procura successivamente, pare non sia dello stesso parere: aiutare economicamente una squadra di Basket con soldi pubblici non può e non deve essere eticamente corretto.
Vorrei spiegare a D'Amelio, Preziosi e Bassolino, che la Regione dovrebbe garantire interessi pubblici, coiè di tutti, nessuno escluso, e non di una squadra di pallacanestro con due o tremila avellinesi a seguito.
Io non mi sono visto rappresentato da questa compagine, appannaggio di pochi eletti che hanno lucrato e fatto il prorio lavoro sulle mie spalle, cara D'Amelio;
lei si sente ovviamente 'serena' come il direttore Preziosi daltronde, sicuro delle proprie carte in regola perchè autorizzato da un plurindagato a capo della Regione Campania: credo che dobbiate mettere da parte la vostra sicumera ed incominciare a preoccuparvi, se non altro perchè ormai siete stati scoperti, altro che campionato...!
RdM
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