Quando un paese è privo di una cultura del rispetto, scade professionalmente:
scimmiottare continuamente gli altri non porta migliorie, ma solo la foto sfocata di una realtà ormai passata.
Dopo tanti anni di attività televisiva, la nostra terra si erge a scopiazzatrice avanzata degli altri: voltiamo pagina, buona visione...ultimo arrivo le braccia allargate sulla scrivania di Lilly Gruber antica memoria, riportate in auge da La 7 tramite le sue schizzate lettrici delle notizie al Tg.
Fino a poco tempo fa al Tg La 7, Gaia Tortora, figlia del povero Enzo, oltre a sbatterci in faccia due braccione grasse e tremolanti, divarica gli arti per coprire pienamente la larghezza dell'appoggio per la lettura...!...
Non so se casulamente o per indirizzo della nuova gestione di Cairo, le 'fantastiche' ora indossano una giacca, cercando quell'immagine educata che si richiede, specie in una donna, davanti al grande e variegato pubblico televisivo.
Purtroppo sono rimaste ancora le divaricazioni esagerate che valgono un atteggiamento di scarso rispetto per l'utenza, e mai, dico mai, qualcuno della regia o...di passaggio, pare abbia notato l'abnormità dell'atteggiamento sconveniente.
E' vero che in tempi di sinistra al governo, le libertà comportamentali e menefreghistiche, vanno di moda, ma noi che crediamo ancora nei valori di una volta, nella famiglia e nel rispetto per gli altri, crediamo che '... acino acino, si fà 'a macina...'..e come a poco a poco si scade nella volgarità, altrettanto accade nei casi contrari....
Un consiglio, quindi, ai gestori delle Tv avellinesi: cercate di non copiare, perchè capita sempre che sia il peggio, e sforzate le 'celluline grigie' per fare qualcosa da soli, sarebbe apprezzato.
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