Una Città lasciata sola da sempre, o almeno negli ultimi 25 anni: cambiano le amministrazioni, i programmi e le intenzioni, ma il risultato è sempre più identico a se stesso.
Il biglietto da visita di qualsiasi comunità ha da sempre due componenti: la pulizia ed il traffico.
Avellino è sporca e la vigilanza urbana è inesistente.
I punti nevralgici in crisi sono i soliti, i vigili continuano a frequentare i bar cittadini, le loro auto, il C.so Vittorio Emanuele.
E' meraviglioso scoprire che la dirigente Amalia Leo, responsabile dei tributi comunali, organizzi cartelle ad personam, che il Presidente dell'Alto Calore De Stefano alteri le quantità ed i prezzi dei metri cubi d'acqua sulle bollette delle utenze alla faccia del Cipe, e che il 'colonnello' Pietro nostro, vegeti mentre cerca una nuova collocazione da comandante in altre zone italiane.
Intanto tunnel, piani di zona, riunioni...scusate tavoli, elucubrazioni ed interessi vari vedono Avellino che langue tra strade dissestate, caditoie lasciate a marcire da sette anni, parcheggi selvaggi su marciapiedi o dove meglio si crede.
Direbbe Giobbe Covatta: ..basta poco, che ce vò...?
RdM
Cortese cittadino,
RispondiEliminail colonnello Cucumile e' ben vivo e non vegeta. Osserva, annota, legge molto ed agisce. Sicuramente non lo sostituisce nessuno visto che il Comando di Polizia locale non ha alcun ufficiale in organico. La posso rassicurare sul mio stato di salute. Quando vuole può passare per il Comando per essere informato sulle notevoli attività messe in essere dal Corpo da me diretto, cosa peraltro che può ben riscontrare leggendo i giornali locali. Non cada nell'errore semplicistico di confondere i problemi di viabilità, tecnici e legati alla carenza di parcheggi, con quelli della vigilanza stradale assicurata con sole tre pattuglie a turno. Come anche non cada nell'errore di sconfinare nella diffamazione. Per il resto lavoro fino a tardo pomeriggio, per cui può trovarmi presso la mia sede in Comando.
Cordialità