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venerdì 17 gennaio 2014

Avellino: pochi vigili...?...Si perchè tutti al Corso V. Emanuele.....

 


Mi sono accorto,  in ritardo, che anche ad Avellino, come nelle città che si rispettano, esistono zone, in vero molto limitate, in cui si parcheggia liberamente ''protetti'' dalle delimitazioni bianche: dovrebbero sanzionare chi parcheggia al di fuori, ma non è così.

Il problema della sporcizia delle strade e delle aiuole, la maleducazione dei cittadini mai stigmatizzata che lasciano cadere pacchetti vuoti, scontrini, gomme da masticare, mozziconi...tranquillamente in strada davanti anche alle forze dell'ordine, non meno incivili, fa imbestialire doppiamente quando ci si accorge che la polizia urbana si intestardisce a pattugliare il Corso e zone limitrofe, ignorando colpevolmente altre dove si parcheggia sui marciapiedi, in duplice o triplice fila.

Via Volpe, via dei Due Principati, via Luigi Amabile, via Circumvallazione, via Tuoro.....e non mi dilungo tanto è lapalissiano l'elenco, zone franche che offrono   tolleranza, non si sa se gratuita, ma il sospetto sussiste, davanti a bar, officine, gommisti, panifici...

Il carico e scarico si effettua a tutte le ore del giorno, e si che c'è un orario comunale, ma pare che nessuno lo faccia rispettare, come le auto parcheggiate al di fuori delle strisce blu, agli incroci, sulle strisce pedonali (quelle visibili...), sui dossi come la discesa all'inizio di via Tagliamento che arriva al mercatino..(?) di via Volpe,

E ancora, Rione Baccanico, oggi via Pescatori e la strada che passa davanti all'Aci e diviene senso unico: parcheggi sfrenati e discariche a cielo aperto...siamo al centro città, ma i vigili non si vedono, se non al corso o nei bar.

Le anomalie le conosciamo, oh certo, ma non si conoscono le ragioni per cui si cambino i comandanti e le amministrazioni, ma il corpo di Polizia Urbana funzioni sempre uguale...Forse qualche Tancredi in più, non farebbe male ad una città  piegata su se stessa.

I lavori di ripristino delle strisce sempre  di giorno,  creano disagi alla circolazione, ma si continua così; 

gli ausiliari del traffico, i cosiddetti vigilini, anche loro sempre nei bar ed operativi  solo in alcune zone.

Gli spiazzi ''donati'' ai parcheggiatori intasati da soste selvagge senza delimitazione degli spazi, sono la descrizione di alcune delle problematiche che delineano chiaramente i connotati di 
un capoluogo, sempre più vituperato, sempre più in crisi.

RdM


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