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venerdì 27 aprile 2018

Avellino: tutto quanto non serva, diventa fantastico per Arvonio e Foti...!



Signor comandante della Polizia Municipale abbiamo letto il suo entusiasmo per tutto quanto lei ritenga d'aver fatto di eccezionale per Avellino, e ci lascia basiti la sua sicumera per traguardi ottenuti, dinanzi a una città sregolata dove i furbi o gli amici fanno quel che vogliono, alla faccia di ogni barlume di legalità.

Ha messo una delle sue tanto agognate telecamerine davanti all'officina del protettissimo elettrauto Iannaccone che oggi come ieri e sempre, incomincia le proprie giornate occupando marciapiedi, suolo e strade pubbliche...?



E vorrebbe accenderne un'altra davanti al Tribunale, dove la Polizia Penitenziaria fa il porco comodo salendo e scendendo, oltre a occupare per ore e ore, i marciapiedi?

Quando vedremo i furgoni e le auto di questi signori, tranquillamente spaparanzati sui beni comunali, arrecando danni che noi dovremo sobbarcarci, signor Arvonio, potremmo parcheggiare tutti in fila e se dovessero arrivare i suoi sottoposti a rimarcarci la cosa, procedere a una denuncia per abuso e omissione d'atti d'ufficio?

Ma veramente lei anche in virtù dei suoi problemi processuali, continua a pensare di essere al di sopra dei doveri e del rispetto delle esigenze della città?

Smetta di trastullarsi con i giochini tecnologici, e provi a girare per il territorio, e s'accorgerà che non servono sessanta telecamere o l'ultima play station, noi, comandante Michele Arvonio, abbiamo bisogno e' chi fatica...!


I parcheggiatori, ricorda comandante,  sono stati presi per i fondelli dal suo sindaco che le impose di prestarsi alla farsa dei colloqui di lavoro, ma oggi il prode Paolo Foti, uomo tutto d'un pezzo e onesto tre volte come ama definirsi da solo, li ha sbeffeggiati pubblicamente.

Però, Arvonio, anche se ha obbedito a un ordine, non può mettersi la medaglia dei parcheggi costati sangue e disperazione, in funzione, ancora, di quella fuga ridicola per la telefonata con minacce che ci ha raccontato, con la quale opportunamente bloccò la gara d'appalto dei parcheggi.

Insomma, signor comandante, tra un pò perderà i suoi protettori, forse: 

non le sembra opportuno cambiare metodo, dimenticando vecchie logiche...?

RDM

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