



Il nostro sindaco e i suoi bravissimi assessori, rispondono così alla propria visione di città, con un agglomerato di pali che raggiungono anche i balconi più in alto, in modo che nessuno, ma proprio nessuno, possa vivere l'abitazione in tranquillità, e non sono esagerazioni se pensiamo a quanto sia accaduto al povero dottore Ugo Masucci.
Presto sarà completata anche quella ragnatela di fili elettrici da cui c'eravamo liberati una quarantina d'anni fa, mentre le strade sempre più dissestate, fanno il paio con marciapiedi inesistenti o occupati da autovetture e dalla Polizia Penitenziaria che i vigili non vedono nonostante passino e spassino.
E non è finita, se pensiamo alla volgarità degli addobbi di Arturo Iannaccone che non pago, ha pensato bene di insediare anche le solite baracche fatiscenti in lamiera, stabilizzate da tavelle appese con le corde, e fili volanti che s'approvvigiovano di corrente elettrica non si sa a spese di chi.


veramente pensate di essere i padroni del vapore?
RDM
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